Nell’estate del 2015 i Teenage Riot pubblicano per la Rivolta Records il loro album d’esordio “Scimmie sulla Luna”. Due anni più tardi, nel 2017, nascono “Le Scimmie sulla Luna”, un progetto frutto di un’idea di 2/3 dei Teenage Riot, Cristiano Metrangolo e Stefano Greco, insieme a Luca Greco (Izo) e Jory Stifani (Uro). Il loro primo album uscirà nell’autunno 2018 per la Rivolta Records con il sostegno di Puglia Sounds Record 2018.
Nel bagaglio di questa nuova avventura che cosa avete deciso di portare della vostra vecchia esperienza e che cosa avete deciso di tralasciare/ togliere?
Il progetto Le Scimmie sulla Luna è qualcosa di completamente diverso. Le uniche cose rimaste sono l’energia che ha sempre contraddistinto le esibizioni dei Teenage Riot e l’esperienza di tanti anni di live e lavoro in studio. Abbiamo messo da parte i suoni duri tipici del punk in favore di atmosfere armonicamente più complesse ma decisamente più fresche.
Oltre ad essere il nome del nuovo progetto, è anche il titolo di uno dei brani dei Teenage Riot. Come e perché è nata l’esigenza di creare questo spin off?
Volevamo prendere due piccioni con una fava, ossia scegliere un nome in italiano (per ovvie questioni geografiche) facile da ricordare e allo stesso tempo creare un continuum tra il vecchio progetto e il nuovo, quindi non lo giudicherei uno spin off, ma piuttosto una nuova esperienza.
Siete alle prese con la registrazione del primo album di questo progetto. Potete svelarci qualche anticipazione?
Il disco è in fase di mixaggio. Non vogliamo svelare niente ma si può dire che chi si aspetta di sentire i vecchi Teenage Riot rimarrà sorpreso. Abbiamo curato molto gli arrangiamenti e i nuovi suoni. Si può dire che il disco sia pervaso dal “colore”, inoltre i brani possiedono una freschezza nelle melodie che, ci auguriamo, stupirà.
venerdì 27 luglio
Ostello del Sole
San Cataldo di Lecce
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(intervista a cura di Cristiana Francioso)
